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2008
Castellazzo Bormida, Alessandria
Mi succede una cosa strana, appena arrivo non ho più voglia di correre. A volte penso che sia paura di fallire o paura di non essere più interessante, di preciso non so cosa mi succede. Comunque dopo tante incertezze ritrovo un impulso per andare a ritirare il pettorale, faccio 15 minuti di riscaldamento con scarpe e tuta, e mi rendo conto che fa molto freddo, nonostante ci sia il sole. Appena entro in postazione di partenza gli altri cominciano a notarmi e seguono i consueti commenti e le domande.
Milano City Marathon
L'arrivo è eccezionale, per la prima volta mi trovo circondato da tanti giornalisti(tanti quanti raggiungono Linus, il dj di radio deejay che è arrivato 20 min dopo): le donne mi tempestano di domande e gli uomini mi fanno alzare e rialzare i piedi nudi per fotografarli (forse non riescono a credere all'impresa!). Ho chiuso la mia ottava maratona: su quasi 6 mila atleti sono partito con il pettorale 5523 e sono arrivato 1180esimo, 1000 partecipanti non sono neanche riusciti a concludere. Ho ridotto il mio record personale di ben 5 minuti, chiudendo in 3h.27min.19sec.
Maratona di Reggio Emilia
Sabato, sono a Reggio Emilia al palazzetto dello sport dove si ritira il pettorale e i documenti per la gara; fin da ora mi viene la pelle d'oca. Mi rendo conto che maratona dopo maratona sono sempre più conosciuto, tanto è vero che Fabrizio, l'organizzatore della manifestazione, mi da indicazioni per domani e mi accompagna a vedere gli spogliatoi dei top runner (i migliori atleti) dove ci sarò anche io. L'emozione è grande, grandissima, perchè già immagino... mi vengono i brividi, mi si rizzano perfino i capelli, e ho la pelle d'oca addirittura per qualche ora.
Turin Marathon
Mi sento preparato perchè la precedente mezza maratona di Milano è andata bene, sono migliorato in maniera progressiva fino alla fine. La giornata si presenta bella ma mi preoccupa il fatto che possa fare troppo caldo e che l'asfalto diventi rovente, obbligandomi a sospendere, così decido di scaldarmi meglio rispetto ad altre volte (molte volte non mi riscaldo proprio). Siamo pronti per la partenza, qualcuno indossa le magliette a favore del Tibet e mi viene spontaneo chiedermi se queste persone credono veramente in quello che fanno oppure è un semplice modo per autocompiacersi.
La mezza di cirie
Dopo essemi iscritto mi sono messo in contatto con Arrotini Corradini, l'organizzatore della gara, e quando gli ho detto che correvo a piedi nudi, lui non riusciva a crederci, così ci siamo dati appuntamento al ritiro pettorale per presentarci. Arrivati alla gara, poco prima della partenza, lo speaker parla di me e questo mi carica molto. Ma ecco lo sparo, si parte: vado molto forte e tengo una media 4,10 minuti al kilometro per circa metà gara. Durante il percorso incontro tantissimi atleti che ad aprile hanno partecipatoo alla maratona di Torino e che mi riconoscono.
Maratona del Riso
Pur sapendo di dover affrontare 2 km di sterrato, decido di partecipare per poter dimostrare ancora una volta che "duri si nasce", anche se ammetto che per tutta la settimana non ho fatto altro che pensare a cosa mi attendeva: "Sarà terra battuta? Ci saranno pietre o pietroni? Troverò vetri? Ci sarà erba sui lati e in centro strada? Mille dubbi che sorgono e con tanta, ma proprio tanta paura di non farcela. Solo che ormai sono iscritto, bisogna a tutti i costi farcela o per lo meno provarci. Per non rimanere deluso decido di fissarmi come obiettivo un tempo relativamente alto: 4.30/5.
Maratona di Pisa
Sabato sera, il giorno prima della gara, vado a prendere Candida e partiamo verso le h 18.30, alla volta dell'albergo che lei si era preoccupata di prenotare. Domenica mattina ci alziamo presto, alle h 5.30, facciamo colazione e andiamo a ritirare il pettorale. La giornata è bella, prima della partenza la mia fidanzata mi scatta qualche foto, poi ecco lo sparo: parto bene, il suggestivo panorama che Pisa offre è unico.
Turin Half Marathon
Mi alzo presto per fare colazione alle 6.00, dopo aver visto il motomondiale giapponese dove Valentino Rossi ha vinto il suo ottavo titolo del mondo. La mia stagione era finita a maggio con Pisa ed oggi è la mia prima gara dove dovrò testare il mio fisico in vista della maratona di fine ottobre a Venezia, dove sarò ospite d'eccellenza . Ma eccomi alla partenza, si comincia: sono affaticato per i primi 7 km, poi riesco a prendere il ritmo.
Stramilano Agonistica Internazionale
Fondamentalmente ho deciso di fare questa gara per due motivi: per fare un buon allenamento in compagnia di altre persone visto che solitamente sono solo(per fortuna spesso c'è Candida) e perchè tra gli iscritti c'è Gianni Morandi e forse avrò la fortuna di vederlo. Arrivo presto con Candida per ritirare il pettorale e incontro Elisa Mao, la giornalista di Venezia che ha parlato di me in tre siti sportivi: è una bella sorpresa perchè non ci conoscevamo di persona ma quando lei ha letto il mio nome sulla divisa è venuta a presentarsi.
23° Maratona di Venezia
E' sabato: mi reco allo stand (parco Giuliano), ritiro i documenti e faccio un giro. Molti mi riconoscono, alcuni organizzatori di maratone mi invitano a partecipare alle loro e ricevo anche un offerta per la Spagna (Barcellona). Questa è la mia seconda volta a Venezia e i cittadini si aspettano molto: i media hanno parlato tantissimo di me e mi sono dovuto preparare molto per evitare di deludere chi mi segue.