Mezza Maratona di Trino

Al ritiro pettorale è tutto pronto, la struttura è anche riscaldata in abbondanza, ottima anche quella per spogliarsi e docciarsi nel dopo gara: Si capisce subito che l’organizzazione fa le cose per bene. Dopo aver chiesto dei fazzoletti ad una signora dei volontari, siamo anche entrati piacevolmente nel suo utilizzo raccontandoci vicendevolmente episodi (ma si può? ahahahahah). Incontro dei miei ottimi amici come Flore Claudio e Chieppa Giuseppe che sono atleti forti ma nello stesso tempo di una buona positività. Prima della partenza lo speaker fa una presentazione degli atleti di una certa importanza sportiva includendo anche me. Molta la gente incredula per il mio modo di correre stremo. Si parte dopo i 20 circa handbikers, l’asfalto è un po’ granuloso mettendomi in difficoltà per me che corro a piedi nudi, ma dall'altra parte il percorso non annoia perché i Sali e scendi io li apprezzo molto ed è allenante in previsione della maratona di Reggio nell'Emilia. Si va e si torna, una gara affiancato da una ragazza di nome Rita, va forte ed e terza e al ritorno anche se viene superata e finisce quarta io decido di non allungare il passo e stargli accanto aiutandola moralmente senza considerare per una volta al cronometro.