4^ CORSA IN SALITA GIAVENO-AQUILA

Eccoci a Giaveno, sono fortunato perché trovo parcheggio proprio alla zona partenza. Faccio un buon riscaldamento come mi hanno spiegato i veloci. Tutto pronto per questi 11 km di dura salita, almeno cosi mi raccontano chi l’ha fatta. Ecco lo sparo, ho male al tallone destro, ma in corsa non si sente. Per me la gara inizia dopo il 3^km quando incomincio a superare invogliandomi a raggiungere sempre quello che mi precede, quando a distanza vedo un marocchino alla mia portata, appena lo affianco lo saluto in arabo, lo supero dandomi la forza psicologica per aumentare il passo. Sorpasso costantemente un po’ di persone senza mai averne qualcuno che faccia lo stesso con me. Nell'ultimo ristoro una signora, volontaria, mi dice:" E se becchi un vetro?", ed io dentro di me ho lasciato perdere anche perchè ero affaticato.Al mio arrivo lo speaker non che organizzatore annuncia il mio arrivo commentando la mia corsa estrema a piedi nudi. Concludo la mia gara in 5:20 al km di media (circa) posizionandomi 10^ di categoria (TM e MM le hanno assemblate) ricevendo il premio.