gara breve

Gran premio parco commerciale "le fornaci"

Eccoci a Beinasco con Giuseppe e Michele della società. Tutto è pronto per la partenza, infatti, dopo i primissimi km usciamo dal paese per continuare sulla ciclabile. Una gara dura, corro peggio delle previsioni ma vale anche per gli altri, ma nell'ultima parte riesco a recuperare delle posizioni. Ho trovato un bellissimo percorso, ottimo asfalto e molto pulito anche dove non dovrebbe come nella ciclabile e per me che corro a piedi nudi fa la differenza. Concludo 47^ assoluto e 8^ di categoria con una media di 3:54 al km. Non ho ancora mai visto una gara cosi ricca di premi.

StraCarmagnola

Continuo ad allenarmi sulle corte distanze per fare bene e continuo ad allenarmi con il mio amico Enzo Graglia, ora corriamo insieme questa StraCarmagnola di 6,5 km e siamo vicini a casa.

SUNSET RUNNING RACE

Alberto, organizzatore della manifestazione è stato subito premuroso, incredulo, pessimista e titubante alla notizia che volevo tentare di correre a piedi nudi; lo era anche oggi prima della partenza quando ci siamo conosciuti di persona, infatti, mi invitata almeno a farlo con le racchette, comunque lo erano molte altre persone e tutto ciò non ha fatto che rafforzare le mie convinzioni.

Cross della Pace

Sono a Pinerolo, con qualche ragazzo della società sportiva. Faccio un giro di prova, mi rassereno perché il percorso anche se molto fangoso credo sia meno doloroso per me che corro a piedi nudi. Ecco la partenza, sto faticando molto tanto che mi passa l’idea di ritirarmi, poi dopo la fine del primo giro inizio a prendere il mio passo, ma i problemi principali sono nelle curve, dopo si scivola molto per via della pioggia che è caduta; per fortuna più il piede affonda i più sto in piedi , poi mi aiuto con il movimento delle braccia per stare dritto.

Cross di Caselle

Eccomi a Caselle, appena arrivato in compagnia di Michele, faccio un giro del percorso cosi da capire cosa fare, considerando che nei giorni scorsi nevicò. Infatti, ho intenzione di correre con le scarpe, le preoccupazioni e le paure sono molte, fin quando un giudice gara mi chiama per nome e da li nasce lo stimolo e la convinzione di correre a piedi nudi. Poi incontrando il presidente Giancarlo della podistica Torino, mi chiese se corressi a piedi nudi, perché sosteneva che la neve era ghiacciata e avrei potuto tagliarmi.

Cross di Trofarello

Il mio primo cross, con tante paure prima di iniziare. Le emozioni sono analoghe a quelle che avevo nella prima Maratona. Comunque mi trovo a Trofarello, svolgo un giro di ricognizione e controllare il percorso. Eccoci alla partenza, si parte e mi accordo che nelle curve si scivola, ma non solo per me che corro a piedi nudi, infatti, devo allargarmi e tenere l'equilibrio. tutto va bene a parte che devo avere preso qualche durone che mi fa male sull'arco plantare, tanto che l'ultimo giro devo correre sulle punte per correggere la postura.

San Giorio di Susa

In macchina con Giancarlo Racca e Elisabetta Lana ci rechiamo verso Susa per questa gara in salita. Arriviamo alla partenza per iscriverci, paghiamo qualcosa in più per il ritardo e tutto è pronto per lo sparo. Appena partiti faccio un paio di km dei 9 per capire le mie potenzialità, quando incontro uno con il mio passo che decido di stargli accanto, quando invece nasce una rivalità tutta sportiva, che tra un supera e risupera terminiamo arrivando insieme, o meglio arriva forse prima lui. Termino questa dura gara tutta salita in 15^ posizione assoluta e 4^ di categoria.

WATERMELON RUN

una 6 km in compagnia del mio amico Racca Giancarlo. Piove e l'estate non vuole ancora esplodere, ma ecco lo sparo e la gara inizia. Corro il primo giro nelle vicinanze dei primi, infatti Enzo Caporaso che con la bicicletta funge da apripista, mi invoglia in modo psicologico urlando il mio nome. Nel secondo giro riesco a superare il 5^ assoluto prendendomi la posizione, poi nel superarlo nasce un contesto di stupore da parte sua nel vedermi correre a piedi nudi, tanto che con amicizia sportiva ci salutiamo battendo un cinque con le mani.

5000 metri in pista, memorial Aurelio Molineri

5000 metri su pista, che erroneamente stamani preparo un lavoro specifico per questo evento che credevo fosse venerdì prossimo, invece stasera mi trovo a correre con tanti dubbi per via della stanchezza. Alla partenza incontro Luca Giraudo il corridore che nella gara di Stella di Macello nel finale e nel “testa a testa” ebbe alla meglio. Anche questa sera nei primi 8 giri dei 12 e sempre in testa, quando inizio ad avvicinarmi sempre più, arrivando al 10^ giro in modo silenzioso l’aggancio, sperando che non si volti.

Corri Stella

Sono proprio curioso se i miei allenamenti improntati sulla velocità delle corte distanze sono serviti a migliorarmi, poi questa gara la corro volentieri anche per un ricco pasta party, premiazione e tanto divertimento. Ecco il primo dei 3 giri quando vedo il GPS che segna una buona media e me ne accorgo anche perché poco più avanti c'è il forte Graglia Enzo non ché amico. Al terzo giro mantengo la mia ottava posizione assoluta, anche se dopo un duro duello con un atleta che ritenevo poter battere non ci sono riuscito.