La mezza di Varenne

una bella e forse troppo calda giornata che comunque a me non penalizza, ma eccoci alla partenza e dopo l'inno nazionale italiano, lo sparo e si parte. Gioco in casa perché siamo in provincia di Torino. Dopo il primo km vengo già inaspettatamente superato dal mio amico che ogni tanto ci alleniamo assieme Enzo Graglia; un'altro sorpasso lo fa anche Fabrizio Donetto (ex collega di lavoro), ma nonostante il mio passo da record personale mi da un po fastidio (sportivamente parlando). Arrivato alla conclusione del primo giro dei due da percorrere, ho buone sensazioni e a dirlo sono il recupero che svolgo nei confronti di chi si era avvantaggiato. Verso l'ultima parte di gara supero tutti coloro che un tempo ritenevo delle persone fortissime e tutto merito ai 5 kg circa di peso che ho perso ed a un cambio tecnico di allenamento, cambiando in modo significativo le mie prestazioni, tanto da guadagnare 10 minuti di differenza sulla distanza della mezza maratona (mediamente parlando). Concludo con un altro record personale sottraendolo a Prato e Genova che bissai nel mese di aprile, conquistandolo in un percorso che a me penalizza considerando i tratti di sterrato/ghiaia che devo affrontare a piedi nudi, considerando che 4 giorni or sono ho gareggiato in una maratona, quindi maggiore è la mia soddisfazione. Spesso gli esperti raccomando dal trattenersi sessualmente e non fare abuso di alcool, ma spero che abbiate intuito come ho passato il sabato pomeridiano e serale qualche ora prima di questa gara, ahahahah!!!