FRANCESCO ARONE

Mezza maratona del CUS di Torino (memorial Domenico Carpanini) , solo ieri ho deciso di parteciparvi, infatti mi iscrivo poco prima della gara. Giornata tranquilla senza eventi da raccontare. Ecco lo sparo parto sperando di fare meglio di domenica scorsa ad Imperia, ci sono 3 giri da percorrere la cosa mi turba ma appena svolgo il primo mi sento bene e decido di aumentare un po’ l’andatura ma e solo una sensazione perché non ci riesco.

Parto sabato pomeriggio per essere a cena da mio cugino Domenico Arone e family con i suoi 5 figli e il sesto in arrivo. Domenica mattina giorno della gara arrivo al porto antico zona partenza faccio colazione in un bar e incomincio a scaldarmi. Alle 09.30 si parte e lo spicker annuncia la mia presenza, poi sento lo sparo e si incomincia a fare sul serio, arrivato al 3^ km incontro la mia amica giornalista ligure Donatella L. corriamo un po’ insieme quando mi accorgo di avere un buon passo senza essere affaticato aiutato anche da un perfetto asfalto.

Partenza alle 06.15 con mia cugina Domenica Vinci e dei suoi amici. Eccoci ad Imperia, manca 20 minuti alla partenza quando la mia presenza suscita già l’interesse dei giornalisti e delle TV, dedico il mio tempo per le interviste e delle foto, nel frattempo lo spicker racconta i miei numeri e le mie imprese a piedi nudi.

Non posso credere alla grande accoglienza e alla straordinaria importanza che gli organizzatori della mezza maratona mi hanno offerto: ringrazio chi mi ha intervistato,fotografato,applaudito perchè se sono un campione e merito di tutti questi episodi che mi rafforzano il carattere e mi danno la forza di continuare. Trattato come un vip senza esserlo è una grande sensazione di piacere: grazie ancora Imperia e agli organizzatori della gara

Parto alle 04.00 da casa, ho 3 ore di auto da fare visto che non prendo l’autostrada. Arrivo con 2 ore di anticipo almeno posso riposare in macchina. Consegno allo Speaker il foglio con i miei numeri sportivi cosi prima della partenza comunica la mia presenza.Non avevo ancora corso una gara passando da 3 stati diversi e non credo possa capitare(Italia,Francia e Principato di Monaco). Ecco lo sparo o meglio il fischietto perché la pistola a dei problemi a sparare .

Esperienza positiva concludendo la mia 27^ maratona in 3h.41min.36 sec. Un paese che funziona bene con le infrastrutture e trasporti, ottime strade e tanta segnaletica orizzontale e verticale. Disabili che comodamente riescono a prendere i trasporti, si mangia veramente bene,temperature calde,locali e ristoranti sempre aperti e operativi

Miami FL, U.S.A. no è solo un viaggio sportivo ma anche turistico. Ecco la mattina della maratona, sono già in tenuta sportiva e chiedo info ad una persona in inglese per il deposito borse e casualmente mi risponde in italiano osservando il mio abbigliamento da corsa tricolore. Durante la preparazione spalmo la vasellina interno cosce e quella che avanzo la recupera una ragazza Svizzera, mentre un ragazzo inglese dice di avermi visto alla maratona di Firenze, quando a farmi ridere è un Toscano che mi racconta del suo prodotto chiamato (5 ore) che lo aiuta nelle gare.