Maratonina città di Busto Arsizio

Sveglia alle 05.30 per arrivare a Busto Arsizio (170 km ), la giornata è piovosa ma fortunatamente riesco a parcheggiare vicino all'arrivo e resto in macchina fin quando e necessario che mi riscaldo per la partenza delle 09.30. mi trovo vestito con indumenti di scarto e impermeabile che butterò via per non bagnarmi: questa nel periodo invernale è un’ottima scelta per non prendere freddo. Ecco alcuni fotografi che mi chiedono di alzare i piedi, poi lo sparo e tutto a inizio , quando mi rendo conto di non aver fatto partire il cronometro satellitare GPS, ma rimedio un minutino dopo. Il percorso ha un buon asfalto ed è pianeggiante, infatti, ho delle buone sensazioni e cerco di tenere a distanza i pace Maker dell’ora e mezza quando verso il 15^ km mi accorgo di averli a circa 100 metri di distanza. Chilometro dopo chilometro riesco a tenermi avanti quando mi accorgo di poter scendere sotto quell'ottimo tempo che non avevo pronosticato. Verso l’ultimo km entriamo in centro dopo la pavimentazione bagnata è scivolosa perché ha delle parti in ceramica o simili, la cosa mi spaventa perché rischio di farmi superare dal gruppetto dell’ora e mezza. Concludo la mia 28^ mezza maratona sempre a piedi nudi in un’ora e mezza un po’ deluso perché sono stato confuso dai pace Maker che hanno ritardato di qualche secondo il loro obbiettivo. La piacevole e strana sensazione e aver terminato senza dolori fisici, ma in uno stato fantastico di benessere che non sempre riesco a raggiungere: questo mi fa ben sperare per domenica prossima alla maratona di Torino. Concludo la gara con i ringraziamenti di Anna che aiutai negli ultimi km della maratonina di Cremona.